L’ANPI provinciale plaude all’iniziativa condivisa già nelle scorse settimane con la dirigenza della FIOM e sottolinea l’importanza dell’evento sui temi della difesa dei principi costituzionali di democrazia e solidarietà sociale, unità del Paese, accoglienza e diritti dei migranti, della pace e dell’antifascismo.
Di seguito il comunicato delle organizzazioni sindacali.
La CGIL e la FIOM della provincia di Salerno contestano l’atteggiamento delle Acciaierie d’Italia Tubiforma (ex ILVA) a Salerno che, ad un mese dalla richiesta di assemblea della RSU con la presenza delle Segreterie e di esponenti dell’ANPI Salerno, prima fa melina e poi risponde con un diniego all’ingresso dell’ANPI nello stabilimento adducendo motivi autorizzativi e di sicurezza.
Eppure, nelle diverse interlocuzioni avute in questi giorni con l’azienda, avevamo dato ampia disponibilità di date e di modalità organizzative dell’assemblea e di un possibile successivo confronto aperto! Nel mentre, ci risulta che l’azienda, per altre iniziative non sindacali, abbia trovato opportunità di accoglienza.
La richiesta, prodotta sulla scorta di un accordo FIOM ed ANPI Nazionali dello scorso anno, aveva l’intento di avviare un percorso di coinvolgimento e di confronto, a partire dall’ex ILVA e su tutto il territorio, di lavoratrici e lavoratori rispetto ai valori e ai principi della Resistenza, della democrazia e della pace, con una serie di iniziative di informazione e di discussione in tutti i luoghi di lavoro.
Il mese di marzo è un mese significativo per i temi da trattare, l’intento è anche di celebrare le mobilitazioni operaie del marzo 1943 e del marzo 1944 che ingrossarono le file della Resistenza.
Acciaierie d’Italia Tubiforma (ex ILVA) a Salerno ha preso l’opportunità di dimostrarsi aperta a quei principi e quei valori, laici ed antifascisti, e di essere tra i luoghi di conoscenza e di approfondimento della nostra bellissima Costituzione!
Noi proseguiamo spediti sul territorio, a partire dalla convocazione di un attivo fissato con l’ANPI per il giorno 29 marzo 2023 ore 9:30, presso il Saint Joseph Resort (ex Colonia San Giuseppe), aperto a tutti i delegati della nostra provincia, agli aderenti ANPI, alle altre organizzazioni sindacali, alle associazioni laiche e democratiche del territorio per condividere gli obiettivi intramontabili di difesa e di consolidamento della democrazia, di ripudio della guerra e di ogni forma di discriminazione e di violenza, di giustizia sociale, di solidarietà, di libertà, di pace e di lavoro.